Descrizione
Dalle iniziative di sensibilizzazione per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, agli altri appuntamenti diffusi sul territorio. Si apre una settimana ricca di eventi a Figline e Incisa Valdarno, con una serie di incontri organizzati dal Comune o realizzati con il suo contributo. Si inizia con le iniziative in programma martedì 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Alle 16, a Palazzo Pretorio, verrà aperta la stanza dedicata all’opera “Le maschere del silenzio” nell’ambito della mostra “Visioni Generative” di Viktoria Blank ed Emanuele del Fio, in programma fino al 7 gennaio 2026 (visitabile tutti i sabati e domeniche dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, ingresso gratuito). La nuova opera parla di identità negata, dolore invisibile, violenza che si nasconde dietro i gesti quotidiani. In mostra ci saranno volti di donne che si coprono e si scoprono rivelando ferite visibili e invisibili, segni di una violenza che non viene mostrata, ma che vive nelle sue conseguenze interiori: paura, perdita di sé, bisogno di apparire integri. Ogni sguardo diventa un grido trattenuto, un invito a vedere davvero ciò che spesso si ignora. Un gesto di empatia che chiede di togliere le maschere e ascoltare quel silenzio che ancora fa male.
Dalle 18 alle 19, al Centro Unicoop di Via Ungheria 8 a Figline, si terrà l’iniziativa “Il cuore delle donne non si ferma mai”, con un’esposizione fotografica e l’omaggio, a tutte le donne, di un portachiavi a forma di cuore.
La sera, alle 21,15, al Cinema Roma si terrà la proiezione del film “Familia” di Francesco Costabile, candidato italiano agli Oscar 2026. L’iniziativa è a cura della SPI CGIL Lega Valdarno Fiorentino, in collaborazione con il Cinema Roma AB e il Comune di Figline e Incisa Valdarno, ed è ad ingresso gratuito per gli iscritti CGIL.
Giovedì 13 novembre, alle 17,30, al Centro Sociale “Il Giardino” si terrà un nuovo appuntamento della rassegna “Letture al Giardino 2025/2026” con lettura dedicata al tema del “Riconoscimento e cammino nei racconti di Primo Levi” (ingresso gratuito).
La sera, alle 21, al ridotto del Teatro Garibaldi andrà in scena il monologo teatrale “Mai Più” di e con Chiara Gheri, iniziativa a cura del Comune e Cantiere Artaud. Lo spettacolo si basa su testimonianze reali raccolte dal Centro Antiviolenza e dalla Casa delle Donne di Viareggio e mette al centro la storia di una giovane ventenne che si confronta con una relazione tossica, segnata da dinamiche di possesso e da un’idea distorta di protezione: un uomo che “salva” e una donna considerata parte fragile della coppia, invece di una relazione fondata sul rispetto, sulla consapevolezza e su un reciproco arricchimento.
Sempre alle 21, alla scuola secondaria di I° grado al Matassino si terrà l'ultimo incontro del corso di formazione e prevenzione per genitori con figli in età adolescenziale ed educatori in genere, che svilupperà la tematica del “Sociodramma”. Per informazioni: 380.4741443, oppure assoval@tin.it.
Sabato 29 novembre, alle 17, alla Biblioteca Marsilio Ficino, secondo incontro della rassegna culturale “Radici Creative” con la presentazione del microstudio n.70 “…ai monti, che mi hanno veduto fanciullo… Giovanni Magherini Graziani (1852-1924) Storico e letterato figlinese”. Durante l'incontro saranno presenti Lucia Bencistà, storica dell’arte e autrice e Giacomo Beni, esperto di storia locale. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
La sera, alle 21 (Abbonamento turno A) ed il pomeriggio di domenica 30 novembre (ore 16,30, Abbonamento turno C), al Teatro Comunale Garibaldi andrà in scena un nuovo appuntamento della stagione di prosa. Protagonista Amanda Sandrelli in “La bisbetica domata” con Pietro Bontempo, Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Adriano Giraldi, Riccardo Naldini, Lucia Socci. Biglietti disponibili alla biglietteria del teatro, nei punti vendita Box Office Toscana e sulla piattaforma online di TicketOne.
Domenica 30 novembre, a partire dalle 10, appuntamento con “Muoviamoci”, una camminata della salute ed esercizi di attività posturale con l’assistenza tecnica di un istruttore qualificato dell’associazione Libratum. La partenza è prevista dal percorso lungo Arno direzione San Giovanni Valdarno per poi terminare a Matassino. Partecipazione gratuita
Prosegue infine fino al 16 gennaio, al Circolo Fotografico Arno, la mostra fotografica “Sguardi dall’Etiopia” di Michele Macinai (apertura: ogni martedì e giovedì, dalle 15 alle 17 e il venerdì dalle 21 alle 23. Ingresso libero. Possibilità di visita su prenotazione scrivendo a info@arnofoto.it).