Descrizione
Montaggio delle pietre mancati, pulizia delle pareti lapidee esterne, ultimazione delle fondazioni grazie anche all’istallazione di 32 micropali, ed al consolidamento dei solai. È in dirittura d’arrivo questa prima parte dei lavori in corso sulle ex scuole Lambruschini di Figline, l’edificio di proprietà comunale che, dopo il dissequestro definitivo del 2016, periodici interventi di ripulitura, progettazione e operazioni propedeutiche alla ristrutturazione dell’immobile (eseguite a cavallo tra 2022 e 2023), diventerà un vero e proprio “palazzo della Cultura”.
È lì, infatti, che troveranno spazio la nuova biblioteca comunale “Marsilio Ficino”, una sala polivalente e l’archivio post-unitario, in seguito al completamento delle parti esterne dell’opera (con restauro conservativo, portico coperto, infissi e vetrate), del piano terra della struttura e dell’impiantistica. Inoltre, a fine interventi (che si concluderanno orientativamente entro dicembre 2024), è prevista anche la sistemazione dei Giardini Morelli posti davanti alle ex scuole Lambruschini. Il tutto grazie ad un investimento di oltre 6 milioni di euro, di cui 1,5 di fondi PNRR. A curare l’intervento è Edilcostruzioni group srl, ditta specializzata in edilizia e restauro e attiva da oltre 40 anni sul territorio nazionale e internazionale che, una volta ultimate le lavorazioni in corso, passerà al montaggio degli infissi, delle pavimentazioni e degli impianti meccanici, per poi dedicarsi alla facciata lungo via Fabbrini.
IN FOTO: architetto Leonardo Bernini (assistente direttore tecnico di cantiere); ingegnere Renato Di Giandomenico (direttore tecnico); Roberto Calussi, dirigente area tecnica comunale; ingegnere Simone Tognaccini (collaboratore assistenza di direzione lavori); architetto Pier Matteo Fagnoni, direttore lavori e progettista; sindaca del Comune di Figline e Incisa Valdarno; ispettore cantiere (per direzione lavori) Claudio Cassinelli.